Abarth Fiat 500

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Torino 20/02/2008 - Una nuova sede per dare corpo al ritorno sulla scena internazionale del marchio Abarth. Sorge in via Plava a Torino, nello storico comprensorio di Mirafiori, in una riconversione senza fine del gruppo Fiat che sta portando agli antichi splendori tanti nomi gloriosi del passato. Come la 500, e come Abarth appunto, e non a caso questi due nomi si sono incontrati, anzi reincontrati, per dar vita il prossimo luglio alla "cattivissima" 500 Abarth, esattamente un anno dopo l'esordio della city car Fiat e seconda automobile dopo la Grande Punto a portare lo stemma dello scorpione. Nella nuova sede torinese, l'ex officina 83 di Mirafiori, Abarth unirà le funzioni produttive, di progettazione e gestionali, accogliendo anche la Squadra Corse fino ad oggi ospitata a Chivasso. Realizzata a tempo di record in appena 8 mesi, si sviluppa su un'area di 23.000 metri quadrati e vi lavorano più di 100 addetti.
La prossima mossa della neoritrovata azienda è dunque la 500 Abarth, che sarà presentata al prossimo Salone di Ginevra e citerà in molti particolari la mitica Fiat 500 Abarth degli anni 60. Sviluppata dal Centro Stile Fiat, questa versione top di gamma della city car torinese approderà a listino la prossima estate. Cuore della vettura è il motore 1.4 turbo benzina da 135 CV, capace di sviluppare un'ottima coppia massima di 206 Nm fin dai 3.000 giri/minuto (in modalità "Sport", in quella "Normal" scende a 180 Nm a 2.500 giri). La vettura adotta l'inedito sistema TTC (Torque Transfer Control) che migliora il trasferimento della coppia motore alle ruote e, in particolare, garantisce un ottimo comportamento della vettura in curva, rendendola così più sicura e divertente nella guida sportiva. Brillante e progressivo, il motore turbo benzina è infine già pronto per i nuovi standard Euro 5 che presto Bruxelles renderà noti.