Kerri Chandler è un famoso DJ e produttore con un attività ventennale nel campo della house music
Kerri Chanlder nasce negli anni 70 nel New Jeresey, all'ombra del club Zanzibar, dove la selezione musicale era curata da uno dei DJ più in voga a quel momento: Tony Humpries; la frequentazione di questo locale sarà determinante nel far scoccare la passione per la musica house in Kerri, aiutato anche dal padre DJ, che contribui a far crescere la sua cultura musicale, in particolare verso la prima scena underground newyorkese. Affascinato dal mondo della produzione musicale, inizia a lavorare con drum machine e sintetizzatori, per poi creare un piccolissima etichetta discografica (Express Records) che serviva in pratica per promuovere collaborazioni per "produrre" altri artisti.
Gli Instant Funk furono tra i maggiori interpreti della musica funk degli anni 70. Formatasi a Philadelphia, la band era originariamente stata creata per fornire supporto, come artisti di riserva, alla band di Bunny Sigler. Quest'ultimo nel 1976 , decise di produrre un album dove gli Instant Funk erano i protagonisti in prima persona. L'album dal titolo "Get Down On The Philly Jump" venne inciso per la TSOP, l'etichetta di Gamble and Huff's.
Per capire e raggiungere ciò che vuoi, comincia a scartare ciò che non vuoi.
I sogni non rendono felici, ma danno quel pizzico in più di dolcezza alla nostra vita. La felicità sarebbe nel vedere i miei, i nostri sogni, realizzati. --Simone Dall'Ase
Nata a Los Angeles da madre afro-americana e padre bianco (un immigrato italiano), Etta è stata una bambina prodigio: a soli 5 anni canta musica gospel nel coro della chiesa. Cresce con le ballate di Billie Holiday e con l' "urlato" rock 'n' roll di Little Richard.
Nel 1950 si trasferisce con la madre a San Francisco, e a quattordici anni conosce Johnny Otis grazie al quale forma un gruppo con altre due ragazze "The Creolettes". Decisivo sarà l'incontro con Otis anche per il cambio di nome, ottenuto dalla divisione ed inversione del suo nome di battesimo in Etta James.
Legata molto alla città di Chicago, in cui ha sede la "Chess records", etichetta per cui la James inciderà il suo materiale di gran lunga migliore. All I could do was cry il titolo di uno dei primi successi, è una ballata sofferta che offre alla James di dimostrare per la prima volta l'intensità del suo stile interpretativo. Ma sarà quando nel 1961 incide il singolo At Last, indimenticabile canzone romantica mista di blues e pop, che Etta James entrerà nel mito.
Da più di 40 anni Etta James continua a cantare con stile e profondità ballate blues, R&B e jazz, non mostrando mai segni di declino. La sua vocalità profonda è in grado di provocare in un attimo gli stati d'animo più appassionati e l'attimo successivo quelli più dolorosi e malinconici.
You jump in front of my car when you, you know all the time that Ninty miles an hour, girl, is the speed I drive You tell me it's alright, you don't mind a little pain You say you just want me to take you for a ride
You're just like crosstown traffic So hard to get through to you Crosstown traffic I don't need to run over you Crosstown traffic All you do is slow me down And I'm tryin' to get on the other side of town
I'm not the only soul who's accused of hit and run Tire tracks all across your back I can see you had your fun But darlin' can't you see my signals turn from green to red And with you I can see a traffic jam straight up ahead
You're just like crosstown traffic So hard to get through to you Crosstown traffic I don't need to run over you Crosstown traffic All you do is slow me down And I got better things on the other side of town Yeah! yeah! Crosstown traffic Look out Look out baby Coming through Crosstown traffic Yeah! look out crosstown traffic yeah look out Look out look out baby crosstown traffic Yeah, look out What's that in the street? Crosstown traffic Yeah, look out Crosstown traffic Yeah look out